Rivestimenti in pietra, bonus facciate e superbonus al 110%

Rivestimenti in pietra, bonus facciate e superbonus al 110%

Il Bonus facciate già dal 2019 è stata un’agevolazione che suscitava non poche domande tra chi pensava di mettere mano alle pareti esterne della propria casa.
Essendo la normativa un’argomentazione molto tecnica e di difficile interpretazione gli utenti comuni si domandavano per esempio quali fossero nel concreto le facciate che potevano rientrare nel bonus, nonché quali fossero gli interventi coperti, il limite di spesa massimo e se era possibile rivestire la facciata con un nuovo rivestimento (diverso dal preesistente). Ora con l’introduzione del Superbonus 110%, le domande sono aumentate, complice la paura di vedersi nell’immediato futuro sanzionati.
 
Ma quale relazione esiste tra le due agevolazioni fiscali? Quando è possibile accedere al Bonus facciate, e quando al Superbonus 110%? E i costi lavori relativi ai rivestimenti in pietra delle facciate esterne e al rifacimento degli elementi in pietra sono detraibili?
 
Cerchiamo di fare chiarezza alle vostre domande, senza scendere nel tecnicismo ma riassumendo quanto i nostri tecnici nel corso dell’anno hanno ottenuto come risposta dall’Agenzia delle entrate.
 
Partiamo dal Bonus facciate 2020
Quali sono gli interventi che possono godere del Bonus facciate? In sintesi parliamo di tutti i lavori per il rinnovamento e il consolidamento della facciata esterna di un edificio, per esempio: la semplice pulizia e tinteggiatura, oppure interventi sui fregi, sugli ornamenti e sui balconi. In definitiva, il Bonus facciate si rivolge a tutti i lavori effettuati sull’involucro esterno di un edificio, sempreché siano parti viste dalle strade circostanti l’edificio. Restano escluse le spese per la sostituzione di infissi e vetrate.
 
E il Superbonus del 110%?
Si tratta, di fatto, di un aumento delle percentuali delle detrazioni già previste per l’Ecobonus e per il Sismabonus, fino al 110%, con la possibilità di approfittare di uno sconto immediato in fattura (cosa che è comunque possibile anche con le altre agevolazioni). Che cosa significa? Ebbene, in parole povere questo vuol dire che è possibile effettuare dei lavori di riqualificazione di un edificio senza costi per la committenza che potrà ottenere uno sconto in fattura oppure cedere il credito ad istituti di credito. E’ importante ricordare che con l’Ecobonus 110% bisogna migliorare l’efficienza energetica di almeno 2 classi. In questo Bonus rientrano anche la sostituzione degli infissi, del tetto e una serie di interventi che permettano di migliorare di due classi l’efficienza energetica della casa.
 
Ma arriviamo alle domande iniziali: è possibile approfittare del Bonus facciate per degli interventi relativi al rifacimento di facciate con degli elementi in pietra? E in quali casi è possibile associare questi interventi con uno sconto del 110%?
 
Come abbiamo visto il Bonus facciate e quindi la detrazione del 90%, è accessibile ogniqualvolta si effettuino dei lavori su delle facciate esterne, con interventi sulle superfici opache, fregi e balconi compresi a patto che gli stessi siano visibile dalle strade che circondano l’edifico (le parti non visibili non rientrano del Bonus facciata).
Si capisce quindi che sì, anche gli interventi di ristrutturazione di pareti che coinvolgono parti di superficie variabile in pietra rientrano nel bonus facciate.
 
E’ tuttavia importante sottolineare che le pareti oggetto dell’intervento dovranno essere comunque già coperte da un rivestimento (anche solo in mattone, oppure legno o ancora altra pietra); nel caso le pareti fossero solo pittate non è possibile includere il rivestimento in pietra nel Bonus facciate.
 
E per quanto riguarda il Superbonus 110? Come per il Bonus facciate anche il Superbonus 110 può essere sfruttato per rivestimenti in pietra a patto che vi sia già un rivestimento preesistente ed unitamente solo nel momento in cui è associato a un intervento che aumenti in modo concreto l’efficienza energetica dell’edificio. Un esempio? La ristrutturazione della facciata di una casa con fregi e parti in pietra, se correlata per esempio alla realizzazione di un cappotto termico, potrà accedere alla detrazione del Superbonus, e quindi a uno sconto del 110%.
 
E’ importante ricordare che lo studio sull’efficienza energetica dovrà essere fatto da un termotecnico abilitato e qualificato per non incorrere in sanzioni.
 
Qualora aveste dei dubbi non esitate nel contattare i nostri tecnici telefonando al +39 335 1626336